Il contraente, colui che stipula la Polizza, è libero di scegliere il beneficiario.
Esistono formule generiche per indicare il beneficiario se questi è immediatamente identificabile come ad esempio:
- il coniuge dell’assicurato;
- gli eredi legittimi dell’assicurato;
- figli nati e nascituri dell’assicurato;
- eredi indicati dall’assicurato nel proprio testamento o eredi legittimi in mancanza di testamento.
Negli altri casi, per ottenere un’identificazione precisa, è importante specificare in maniera inequivocabile il nome, il cognome, il codice fiscale e l’indirizzo della persona designata, consegnando anche il documento di riconoscimento, così che la compagnia assicurativa non incontri difficoltà pagare il capitale al beneficiario designato.
È anche possibile scegliete più soggetti beneficiari di una singola polizza e in questo caso il contraente può specificare la percentuale di capitale da attribuire ad ognuno di loro. In mancanza di indicazioni, il capitale assicurato viene diviso fra i beneficiari nominati in parti uguali.
È compito del contraente informare il beneficiario della designazione a suo favore, perché sarà un compito di quest’ultimo, in caso di evento improvviso, avvisare la compagnia per avviare la pratica di versamento del capitale assicurato.